Sono quelle proprietà delle soluzioni che dipendono unicamente dalla concentrazione e sono indipendenti dalla natura del soluto.
Esse sono:
Nota: la tensione di vapore di un solvente puro è la pressione della fase gassosa in equilibrio con la fase liquida.
A) si innalza
B) si abbassa
C) resta invariato
D) si dimezza
E) varia con il quadrato della variazione di pressione
Nel caso di una soluzione:
A) aumenta
B) diminuisce
C) resta invariato
D) diminuisce di 2 °C
E) aumenta di 2 °C
A) Aumento della temperatura di ebollizione
B) Diminuzione della molarità
C) Aumento della temperatura di congelamento
D) Aumento della tensione di vapore
E) Diminuzione della pressione osmotica
Occorre precisare che le proprietà colligative, più che dalla semplice concentrazione della soluzione, dipendono dal numero di particelle (molecole e/o ioni) presenti in soluzione.
È quindi necessario fare una distinzione fra elettroliti e non elettroliti.
Sono non elettroliti quelle sostanze che in soluzione non subiscono dissociazione e sono presenti unicamente come molecole. Si tratta generalmente di sostanze organiche: alcoli, zuccheri, etc.
Sono elettroliti quelle sostanze che in soluzione si dissociano completamente (elettroliti forti) o parzialmente (elettroliti deboli). Tipici elettroliti forti sono la maggior parte dei sali; tipici elettroliti deboli sono gli acidi e le basi deboli e i sali poco solubili.
A) Tutti i sali solubili
B) Tutti gli acidi
C) Tutte le basi
D) Tutti gli idrossidi
E) Tutte le anidridi
Per valutare il no. di particelle in soluzione, occorre tener presente il no. di specie ioniche in cui l'elettrolita si dissocia.
Ad esempio: NaCl → Na+ + Cl- (i = 2); MgCl2 → Mg2+ + 2Cl- (i = 3)
A) 1,86 x 10-4 x 5
B) 1,86 x 10-4 x 4
C) 1,86 x 10-3 x 5
D) 1,86 x 10-4 x 3
E) 1,86 x 10-4 x 2
A) La soluzione a)
B) La soluzione b)
C) La soluzione c)
D) La soluzione d)
E) La soluzione e)
Torna ad "Argomenti" © by e.g.